
La diffusione delle macchine utensili CNC
Quello della rettifica motori è sempre stato un mondo storicamente refrattario alle tecnologie più avanzate, ma oggi la comparsa di macchine utensili CNC nell’ambiente dell’automotive, si sta facendo sempre più intensa.
Le aziende americane, Rottler e Sunnen in primis, sono le capostipiti della costruzione di macchine utensili CNC.
Successivamente ad esse anche altre aziende del vecchio continente si sono messe in scia a questa tendenza, iniziando a sviluppare attrezzature a controllo numerico.

Componenti hardware e software
La riduzione del costo delle tecnologie ha permesso alle case costruttrici di poter sviluppare e modernizzare i modelli di macchine tradizionali.
Inverter, motori brushless, encoder sono diventati di facile reperibilità ed alla portata di chiunque.
Dispositivi hardware come Arduino e Raspberry si trovano facilmente ed a prezzi contenuti, nei più noti negozi online.
La parte di sviluppo è stata resa più facile grazie a moderni software che consentono di programmare più agevolmente i cicli automatici di lavorazione in macchinari come frese, alesatrici e spianatrici.
Vediamo così intensificarsi la presenza delle macchine utensili CNC nelle varie officine di riparazione e rettifica motori.
Oltre a centri di lavoro a controllo numerico e con cambio utensile automatizzato, già presenti nelle industrie, una nuova generazione di rettifiche per sedi valvole, alesatrici e levigatrici per cilindri, spianatrici per monoblocchi e testate, si sta affacciando nella realtà della meccanica tradizionale.

Gli utilizzatori sono pronti per le macchine utensili CNC?
Il dubbio che ora ci sorge è se gli utilizzatori finali siano veramente pronti ad utilizzare macchine CNC o preferiscono restare su macchinari tradizionali?
La domanda ovviamente va riferita al contesto in cui parliamo, cioè quello dell’autoriparazione e della rettifica motori, e soprattutto alla tipologia di operatore.
E’ normale per un meccanico giovane mostrare più confidenza con macchinari CNC, rispetto ad uno di vecchio stampo, abituato a “sentire” la macchina.
L’uso quotidiano di smartphone e computer ha portato le nuove generazioni ad essere più a proprio agio con dispositivi touch e schermate di controllo video, piuttosto che con volantini e strumenti di misura meccanici.

E tu cosa preferisci?
Ora tocca a te farci sapere la tua opinione a riguardo.
Sei favorevole a questa diffusione di macchine utensili CNC o ritieni che troppa tecnologia non sia adeguata per la meccanica di rettifica e riparazione motori?
Facci sapere cosa ne pensi utilizzando l’apposito spazio per i commenti o utilizzando il bottone sottostante.